lunedì 23 ottobre 2017

Quando tutto pare andare a rotoli

Di solito, quando siamo da lungo tempo in un percorso di Risveglio, di Consapevolezza, ci illudiamo che il peggio sia ormai passato, grazie alle tecniche acquisite, o alla sola consapevolezza espansa.
Quindi siamo convinti che sicuramente la strada sarà in discesa, perché ormai sappiamo bene che... ecc, ecc.

Ma quando chiediamo a lungo di svegliarci, il Risveglio prima o poi arriva, ma mai in modo dolce e rassicurante!
La Vita risponde alle nostre richieste, specie se vengono dal profondo del cuore, ma ti mette anche davanti ai tuoi limiti, alle tue illusioni, ai tuoi ultimi demoni, quelli che si nascondono più in profondità e magari nemmeno sapevi di avere.
Oppure credevi che gli ultimi rimasugli di problemi che volevi risolvere, per il solo fatto di esserne consapevole, prima o poi sarebbero svaniti nel nulla, visto che è tanto che ci lavori su...

E invece, ecco che ti arriva la mazzata, quella che ti fa cadere a faccia in giù nel fango, e ti rovina pure i vestiti cui tenevi di più... 
Allora in quei momenti, se non siamo lucidi, se ricaschiamo nella lamentela e nel vittimismo, vedremo solo la sfiga, ci chiederemo perché, nonostante tutto il lavoro di consapevolezza su di noi, siamo ancora caduti, per l'ennesima volta - anzi, magari questa volta è più dura delle altre, e rialzarci ci costerà una fatica che ci apre immane, quasi impossibile. 
Villa Moglia - Foto dell'autrice
Se viviamo ancora nell'illusione della separazione ci identificheremo nel solito sfigato che non riesce a combinarne una giusta, facendo degli inutili e deleteri paragoni con chi secondo noi è più sveglio, più realizzato, più arrivato di noi. 

In realtà, quando stiamo vivendo quella sensazione di star sprofondando sempre più in basso, restando consapevoli possiamo comprendere che la Vita ci sta facendo un grandissimo favore. Ci sta mettendo alle strette per spazzare via e in modo definitivo gli ultimi rimasugli di blocchi che ci condizionano e non ci permettono ancora di svegliarci davvero. Traumatico ma efficace. 
La sfida non è mai più potente dello sfidato, credetemi. E' lì per ricordagli che è davvero e aiutarlo a tirare fuori le sue risorse. Mentre prima tentennava, dormicchiava, ora è pronto per aprire davvero gli occhi e il cuore.
Ma deve innanzitutto fidarsi. 



1 commento:

  1. Tutto quello che hai scritto mi risuona totalmente!
    Grazie per averlo espresso cosi' bene!

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